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Raccolta delle principali informazioni sull’attività artistica del compositore

Concerto al Museu da Música Portuguesa, registrato da RTP, la radio-televisione nazionale portoghese

23 Maggio 2012
18:30a20:30

Cosimo Colazzo, in duo pianistico con Maria Rosa Corbolini, tiene un concerto al Museu da Música Portuguesa, a Estoril, in Portogallo, il 23 maggio, alle ore 18.30. L’evento è molto atteso, per il programma proposto e per la presenza di un’opera di rilievo del compositore portoghese Fernando Lopes-Graça.

Il concerto sarà registrato da RTP (Rádio e Televisão de Portugal), che è la radio-televisione nazionale portoghese. Il concerto ha infatti raccolto l’interesse del secondo canale della radio nazionale, Antena 2, e viene registratrato e diffuso dalla trasmissione radiofonica “Concerto Aberto” (condotta dalla musicologa e regista Andrea Lupi), che trasmette lungo l’anno gli appuntamenti musicali più importanti che si tengono in Portogallo, con artisti prestigiosi e di livello internazionale.

Il concerto del duo pianistico Cosimo Colazzo-Maria Rosa Corbolini propone musiche del ‘900, a disegnare un percorso di particolare interesse nel campo delle letterature per duo pianistico a quattro mani. Dalle preziose e delicate Berceuses (1905) di Reynaldo Hahn (1874-1947), si passa al sorprendente Parade (1917) di Erik Satie (1866-1925), con il biancore dei suoi suoni, privi di indulgenze sentimentali, che raccontano molto la loro propria forma, le ripetizioni, i gesti, i movimenti cui sono sottoposti, con un gusto tipico,  per l’ironia e lo spiazzamento che sorprende. Quindi Alfredo Casella (1883-1947), con due opere del 1915 – Pagine di guerra e Pupazzetti -, che sono di un suo periodo creativo dove si evidenzia il piacere del trattamento ritmico e dissonante, dello sforzo timbrico, come anche delle suadenti mescolanze sonore. Al centro del programma, troviamo le Melodias Rústicas Portuguesas (1979) di Fernando Lopes-Graça (1906-1994), autore portoghese, che ha espresso un’opera consistente, densa, pregna di valori artistici, articolando un certo interesse per il patrimonio folclorico portoghese con ricerche linguistiche che attingono a tutte le risorse post-tonali. Egli tesse un dialogo tra quel mondo, che per lui è esempio di impegno, esaltazione dei valori del lavoro e della terra, e una ricerca che spinge nel senso dell’apertura della conoscenza e dell’esperienza, dell’innovazione, delle conquiste di consapevolezza e socialità. Ottorino Respighi (1879-1936) è presente con Sei piccoli pezzi (1926), un’opera raffinata per le ricercate armonie, come anche per soluzioni timbriche evocate dalla tastiera. Infine Gyorgy Ligeti (1923-2006), con Cinque pezzi (1942-50),  il suo piacere per la materialità del suono, anche certe sue riprese di sapore folclorico ungarico, il tutto inquadrato in pagine perfettamente scolpite e incise.

Qui il programma del concerto, con il dettaglio dei brani in programma e altre notizie.

La notizia sul portale del Comune di Cascais.

Qui di seguito i FILE AUDIO del Concerto. DUO PIANISTICO Maria Rosa CORBOLINI – Cosimo COLAZZO. Mercoledì 23 maggio 2012, ore 18.30, Museu da Música Portuguesa, Estoril. [Registrazione effettuata con Zoom H4]

Un’Europa ricca di bellezza e senso critico. Un concerto del duo pianistico Colazzo-Corbolini

11 Maggio 2012
20:30a22:30

Per Mondi Sonori, festival del Conservatorio di musica “F.A. Bonporti” di Trento, giunto alla XV edizione con il 2012, un concerto dedicato a presenze di autori fortemente impegnati, nella ricerca artistica e nel movimento di animazione sociale, giovedì 11 maggio, alle ore 20.30, all’Auditorium del Conservatorio a Palazzo Consolati a Trento. In apertura Erik Satie (1866-1925), con Parade (1917), versione dell’autore per pianoforte a quattro mani, con le sue luci attiche precise, il suo senso del gioco e dell’ironia massimamente concettuale. Poi Alfredo Casella (1883-1947), autore italiano sperimentatore instancabile, con due opere dove troviamo forte il senso dell’emancipazione verso la atonalità (Pagine di guerra e Pupazzetti, opere, entrambe, del 1915, per pianoforte a quattro mani).  Troviamo il portoghese Fernando Lopes-Graça (1904-1996), che innesta la sua conoscenza precisa del patrimonio popolare d’origine contadina delle varie province del Portogallo con una musica che è ricca di idee timbrico-armoniche fortemente innovative: un’immagine del popolo contadino per nulla edulcorata, segnata dal lavoro e dalla terra, dalle dissonanze e dal senso della materia. Così in Melodias rústicas portouguesas, terzo libro (1979). E anche in Paris 1937 (1937/1968) per due pianoforti, dove c’è l’energia del ritmo e della dissonanza, il piacere dello scivolamento nel leggero deformato, del charleston, del jazz band. Ottorino Respighi (1879-1936), invece,cerca le morbidezze del colore massimamente affinato e elaborato, in Sei piccoli pezzi (1926) per pianoforte a quattro mani. Infine Gyorgy Ligeti (1923-2006), che da Bartók estrae un’idea di rapporto con il folclore e il senso delle geometrice precise e nette, degli angoli vivi della musica anche dissonante, e pure del gioco combinatorio e ripetitivo, come ritroviamo nei Cinque pezzi (1942/50) per pianfoorte a quattro mani.

Il programma del concerto

Il programma generale del Festival

Il sito di Mondi Sonori

 

Concerto a Rivalta sul Mincio, pianoforte a quattro mani

1 Aprile 2012
18:30a20:30

Il duo pianistico Cosimo Colazzo e Maria Rosa Corbolini ha tenuto un concerto per pianoforte a quattro mani a Rivalta sul Mincio, in provincia di Mantova, domenica 1 aprile alle ore 18.30, Auditorium Settefrati, con un programma ricco di contenuti: dal prezioso Schumann della maturità, dei 12 pezzi per piccoli e grandi, alle musiche del ‘900 di Ligeti, Casella, Respighi, con un sipario di Hahn, il compositore venezuelano, di formazione francese, apprezzato da Proust.

Il programma del concerto.

I sogni ispano-lusitani: un ‘900 tra contemplazione e militanza, per il pianoforte di Cosimo Colazzo

16 Maggio 2012
20:30a22:30

Cosimo Colazzo al festival Mondi Sonori porta, nell’edizione di quest’anno, che è la quindicesima, un concerto particolare, mercoledì 16 maggio (alle ore 20.30, all’Auditorium del Conservatorio di musica di Trento), incentrato, soprattutto, sulla musica pianistica del ‘900 di area ispanica e lusitana. Di grande rilievo la presenza di Fernando Lopes-Graça (1906-1994), compositore portoghese, che ha espresso una militanza estetica e culturale, volta a integrare l’interesse per i patrimoni popolari, soprattutto rurali, con le ricerche sui nuovi linguaggi musicali, in un percorso che è anche di resistenza rispetto alla dittatura salazariana. Di Lopes Graça saranno presentate le Melodias rústicas portoguesas, il primo libro del 1957, e il secondo libro, di dieci anni successivo, del 1967. Quindi, in programma, Tonadas (vol. I, del 1956) del compositore Joaquin Nin-Culmell (1908-2004), spagnolo per cultura e esperienze, ma poi statunitense d’adozione, opera anch’essa tessuta di richiami al popolare d’area ispanica, anche se con toni diversi che in Lopes-Graça. E quindi il brasiliano Claudio Santoro (1919-1989), del quale sarà possibile ascoltare Preludios (II serie, I libro, 1957-1963). Nello stesso concerto, a chiuderlo, Disteso a Oriente (1997) di Cosimo Colazzzo: un’opera dal pianismo esteso, ma ispirata nel senso di un tempo flessibile, morbido, aperto.

Il programma del concerto

Il programma generale del Festival

Il sito di Mondi Sonori

Cosimo Colazzo alla Université de Lorraine a Nancy

31 Maggio 2012a1 Giugno 2012

Cosimo Colazzo è stato chiamato a tenere una relazione, nell’ambito del 5º Colloque International du domaine «Culture et histoiren dans le monde luso-hispanophone», dal titolo «Emprunts et transferts culturels : du monde luso-hispanophone vers l’Europe», organizzato dalla Université de Lorraine di Nancy, in Francia, in programma nei giorni 31 maggio e 1 giugno. La relazione verterà sul tema della musica del ‘900, di area ispanica e lusitana, con un particolare riferimento alle correlazioni che si tessono tra nuovi linguaggi e patrimoni folclorici, nella figura militante del portoghese Fernando Lopes-Graça. Titolo della relazione: «Modernisme, avant-garde et traditions populaires. Recherches artistiques et musicales en Espagne et au Portugal : la synthèse militante de Fernando Lopes-Graça».

Qui il Programma del Convegno.

Cosimo Colazzo docente al Middlebury College – U.S.A.

26 Luglio 2012a17 Agosto 2012

Cosimo Colazzo è stato chiamato come Faculty Member al Middlebury College, negli U.S.A. in Vermont. Terrà lezioni, in collaborazione con Franco Sciannameo, docente alla Carnegie Mellon University di Pittsburgh, dal 26 luglio al 17 agosto 2012, sulla cultura e la musica italiana, con particolare riferimento ai repertori popolari e al fenomeno del tarantismo che storicamente distingue l’etnocultura del Salento,  nell’ambito dei corsi organizzati dalla Italian School, presso la prestigiosa istituzione accademica statunitense. Inoltre, presso la stessa Università sara artista in residence e terrà alcuni concerti, anche con musiche proprie.

Arco (per 11 archi solisti) di Cosimo Colazzo al XXXIV Foro Internacional de Música Nueva di Città del Messico

La composizione Arco per 11 archi solisti, di Cosimo Colazzo, è stata programmata nell’ambito del XXXIV Foro Internacional de Música Nueva di Città del Messico, uno degli appuntamenti di rilievo, in ambito internazionale, rivolto alle nuove creatività compositive. Nel programma del festival, accanto a opere della letteratura storica del ‘900, i nuovi autori di maggior spicco, a livello internazionale, da vari Paesi, America Latina, Stati Uniti, Europa. Il Festival si svolgerà nel mese di giugno, con numerosi concerti, iniziative di studio, conferenze. Il Foro Internacional de Música Nueva di Città del Messico è uno spazio di espressione per varie proposte musicali contemporanee che, attraverso musicisti e ensemble nazionali e stranieri, si svolge annualmente, a partire dal 1978, in diversi spazi culturali della città, come il Palacio de Bellas Artes e il Centro Nacional de las Artes.

A partire da questo link le opere in programa per il Festival.

 

Saggio su diritto d’autore e creatività musicale

E’ stato pubblicato un saggio di Cosimo Colazzo sui temi del diritto d’autore e della creatività compositiva, nei contesti odierni delle relazioni sociali, del lavoro, della produzione, che si sviluppano in forte connessione con la Rete e con le nuove tecnologie

Il libro, curato da Roberto Caso,  raccoglie gli interventi che studiosi, esperti di diritto, artisti, critici hanno sviluppato in una serie di seminari e di incontri di studio organizzati dall’Università degli studi di Trento, presso la Facoltà di Giurisprudenza, Dipartimento di Scienze Giuridiche.

Qui è possibile scaricare il saggio: Cosimo Colazzo, Diritto e creatività musicale: verso il mondo della complessità e del digitale

Mentre a partire da quest’indirizzo è possibile scaricare l’intervo volume: Roberto Caso (cur.), Plagio e creatività: un dialogo tra diritto e altri saperi, Università degli Studi, Trento, 2011