Concerto del MotoContrario ensemble con musiche di Colazzo e altri compositori

19 Novembre 2017
11:00a13:00

Domani, domenica 19 novembre alle 11 alla Sala Conferenze della Fondazione CARITRO a Trento, per la rassegna “Sapere e futuro”, concerto del MotoContrario Ensemble – titolo “Incanto e ribellioni” – con musiche di José M. Sánchez-Verdú, Krzysztof Penderecki, Cosimo Leonardo Colazzo (I gesti silenzio per tromba e pianoforte), Francisco Martín Quintero, Giacinto Scelsi, Marco LongoAntonio Agostini.

Ottava puntata di “Trentino Classica”

24 Novembre 2014
12:40a13:00

Venerdì 24 novembre alle 12.40 su Rai Radio Uno – trasmissioni a diffusione regionale – ottava puntata di “Trentino classica”, trasmissione a cura di Daniele Giuseppe Torresan con la mia collaborazione. Intervisteremo, in questa occasione, Stefano Rattini, Presidente della Associazione organistica “Renato Lunelli” di Trento. Parleremo con lui della storia dell’Associazione, di quanto organizza in campo concertistico e tramite incontri di studio. Toccheremo i temi dell’improvvisazione organistica e del ruolo dell’organista titolare in una Chiesa oggi. Nel corso della trasmissione sarà possibile ascoltare alcune pagine del repertorio organistico dal Settecento all’Ottocento inoltrato, suonate, oltre che da Rattini, dagli organisti Adriano Dallapè, Paolo Delama, Tarcisio Battisti.

Prima esecuzione di “La linea sottile del gesto”

26 Novembre 2017
11:00a12:30

Associazione culturale “Piazza del Mondo”

nell’ambito di “Sapere e futuro” 2017-18

in collaborazione con Associazione culturale “MotoContrario”

con il sostegno di “Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto”

Media Partner “Corriere del Trentino”


Domenica 26 novembre | 11:00
Trento | Sala Conferenze Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto

Concerto
MotoContrario ensemble
Emanuele Dalmaso (sax) – Andrea Mattevi (viola)
Cosimo Colazzo (pianoforte)* – Marco Longo (pianoforte)**

Visioni del suono e del tempo

Johann Sebastian Bach | da VI Suite
per violoncello a cinque corde solo BWV 1012 
nella trascrizione per viola | Sarabanda
Gavotta I e II

Harald Genzmer | da Sonate (1958)
per viola sola | 2. Tranquillo

Krzysztof Penderecki | Sarabanda (1987)
per viola sola

Adrian Mocanu | Jeux (2013) per viola e pianoforte**

Andrea Mattevi | Sessanta lune: i petali di un haiku
(2013) per viola e pianoforte**

Marco Longo | Controluce (esplorazione V) (2016/17)
per sax alto e viola

P. Alessandro Polito | Le Petit Stock Hausse
(2016) per sax alto e pianoforte*

Cosimo Colazzo | La linea sottile del gesto (2008)
per sax soprano e pianoforte*

Nona puntata di “Trentino Classica”

1 Dicembre 2017
12:40a13:00

Venerdì 1 dicembre alle 12.40 su Rai Radio Uno – trasmissioni a diffusione regionale – nona puntata di “Trentino classica”, trasmissione a cura di Daniele Giuseppe Torresan con la mia collaborazione. Intervisteremo, in questa occasione, Giancarlo Guarino, direttore dello Zandonai Ensemble. Parleremo di questa formazione, dei programmi realizzati (stagioni di concerti, incisioni), dei progetti futuri. Parleremo di Piero Guarino, musicista versatile, compositore, direttore d’orchestra, didatta, cui è stato dedicato un libro di recente uscita, “Piero Guarino. La vita e la musica”. Nel corso della trasmissione sarà possibile ascoltare un brano di Zandonai eseguito dalla flautista Jessica Dalsant e dallo Zandonai Ensemble, una composizione di Piero Guarino (con Stefano Guarino al pianoforte e lo Zandonai ensemble), e una curiosità da un CD di recente uscita (etichetta Vermeer): un’aria di Giulio Caccini rivisitata dal corno di Nilo Caracristi con Giancarlo Guarino al pianoforte.

Decima puntata di “Trentino Classica”

8 Dicembre 2017
12:40a13:00

Venerdì 8 dicembre alle 12.40 su Rai Radio Uno – trasmissioni a diffusione regionale – decima puntata di “Trentino classica”, trasmissione a cura di Daniele Giuseppe Torresan con la mia collaborazione. In questa puntata incontreremo due giovani compositori impegnati su due diversi ambiti della composizione. Federico Agnello è compositore per banda tra i più noti in Italia, con un linguaggio personale e una mano sicura nel trattamento dell’orchestra di fiati. Andrea Mattevi – altrettanto conosciuto nel suo ambito – è impegnato nella composizione contemporanea, con una sperimentazione sonora sensibile e raffinata, in dialogo con le ricerche d’oggi. Giovani, all’incirca trentenni, sono due figure di spicco nel panorama musicale trentino (e non solo). Nel corso della trasmissione, oltre ai dialoghi e alle riflessioni, alcuni ascolti esemplificativi del loro lavoro.

Cosimo Colazzo a Cascais in Portogallo per un intervento analitico sull’opera di Lopes-Graça e per un concerto dedicato alle Melodias Rústicas Portuguesas del compositore portoghese

15 Dicembre 2017
16 Dicembre 2017

A Cascais, in Portogallo, un convegno dedicato a Fernando Lopes-Graça, importante compositore portoghese del Novecento, i prossimi venerdì 15 e sabato 16 dicembre. Cosimo Colazzo vi tiene una relazione dal titolo “Polymodal constructions in Fernando Lopes-Graça’s Melodias Rústicas Portuguesas”, e un recital con il primo quaderno delle Melodias Rústicas Portuguesas.

Info: https://simposio-flg-20174.webnode.pt/programa/

Undicesima puntata di “Trentino Classica”

12 Dicembre 2017
12:40a13:00

Venerdì 15 dicembre alle 12.40 su Rai Radio Uno – trasmissioni a diffusione regionale – undicesima puntata di “Trentino classica”, trasmissione a cura di Daniele Giuseppe Torresan con la mia collaborazione. In questa puntata incontreremo Klaus Manfrini, direttore artistico dell’Associazione Filarmonica Rovereto. L’Associazione (che è presieduta da Lusa Canal, docente alla Facoltà di Economia dell’Università di Trento) vanta una storia lunga e prestigiosa. Sorta nel 1921, ha rappresentato un luogo di cultura e di importante scambio sociale per la città. Nei suoi programmi figure illustri di interpreti, e alcune occasioni importanti per la musica contemporanea (come la prima esecuzione della Sequenza IX di Berio con Eliot Fisk). Con Manfrini si parlerà di questo, della Stagione in corso apertasi nell’ottobre scorso, e di alcune altre attività collaterali.

Dodicesima puntata di “Trentino Classica”

22 Dicembre 2017
12:40a13:00

Venerdì 22 dicembre alle 12.40 su Rai Radio Uno – trasmissioni a diffusione regionale – dodicesima puntata di “Trentino classica”, trasmissione a cura di Daniele Giuseppe Torresan con la mia collaborazione. In questa puntata incontreremo Stefano Fogliardi, docente al Conservatorio di Musica di Trento, per parlare della figura del musicista Iginio Dapreda, pianista e compositore trentino vissuto nel secolo scorso (Condino 1903-1988), cui è stato dedicato un libro con CD di recente uscita. Il titolo della pubblicazione è “Vecchio castello e altre fiabe sonore” (Edizioni Osiride), esito di un progetto artistico e di ricerca promosso dal Conservatorio di musica di Trento.
Raccoglie 12 Fiabe sonore con le musiche dei “12 pezzi facili op. 2”, che Iginio Dapreda pubblicò nel 1936 con Ricordi.
Alle musiche del compositore condinese sono affiancati i testi di Carla Moreni, che tesse una storia avvincente non priva di alcuni riferimenti biografici alla vita di Dapreda. La musica è una registrazione live da un concerto tenuto da Fogliardi nel 2013. La voce narrante è di Andrea Castelli, mentre le illustrazioni del libretto sono di Erica Schweizer.

Tredicesima e ultima puntata di “Trentino Classica”

29 Dicembre 2017
12:40a13:00

Venerdì 29 dicembre alle 12.40 su Rai Radio Uno – trasmissioni a diffusione regionale – tredicesima ed ultima puntata di “Trentino classica”, trasmissione a cura di Daniele Giuseppe Torresan con la mia collaborazione. In questa puntata incontreremo Daniele Carnevali e Marco Somadossi, due figure di rilievo nel panorama musicale del Trentino, più specificamente impegnate nell’ambito della composizione e della direzione per banda. Daniele Carnevali è docente di Strumentazione per Banda al Conservatorio di Trento. Marco Somadossi, che è stato suo allievo, attualmente insegna la materia al Conservatorio di Udine. Con i due musicisti in trasmissione percorreremo lo sviluppo del sistema delle bande del Trentino e tratteremo del Flicorno d’oro, concorso internazionale di interpretazione bandistica che si svolge annualmente a Riva del Garda.

Giornata della Memoria. Come pietre d’inciampo. Concerti, letture, improvvisazioni musicali e poetiche

21 Gennaio 2018
15:00a21:00

Domenica 21 gennaio 2018
Trento, Sala Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto (V. Calepina 1)
PERCORSI DELLA MEMORIA: COME PIETRE D’INCIAMPO
per la Giornata della Memoria 2018

15:00 | La memoria, il domani | Andrea Mattevi (viola) | Musiche di Ligeti, Bach, Hindemith, Telemann
15:45 – 17:15 – 18:45 | Spazio giovani: il nostro futuro | Interpreti Studenti del Conservatorio di musica “F.A. Bonporti” di Trento – Scuole di Pianoforte, docenti Maria Rosa Corbolini, Laura Di Paolo, Fabio Consoli, Mario Coppola | Musiche di Beethoven, Bach, Mendelssohn, Chopin
16:00 – 17:30 – 19 – 20:15 | Antigiudaismo e razzismo. Le nostre voci contro | Letture scelte a cura di Giuliana Adamo | Brani da e su Vittore Bocchetta, e da: Primo Levi, David Nirenberg, Paul Celan, Antonella Anedda Angioy
16:15 – 17:45 – 19:15 – 20:30 | Improvvisazioni musicali e poetiche | a cura di Ettore Filippi e MotoContrario ensemble
16:30 | Resistenza contro il fascismo. La musica di Lopes-Graça | Duo pianistico, pianoforte a quattro mani Cosimo Colazzo, Mariarosa Corbolini con la collaborazione di Patrizia Zanardi (voce recitante) | Musiche di Lopes-Graça
18:00 | Poesia e musica: Performative Arts Today | Patrizia Zanardi (soprano), Cosimo Colazzo (pianoforte) | Musiche di Colazzo
19:30 | Dialoghi | Duo sassofoni Emanuele Dalmaso, Mattia Grott | Musiche di Hindemith, Koechlin, Carro, Zare, Grott


Musica e poesia, memoria e futuro, musiche nuove, musiche del passato, improvvisazioni musicali e poetiche: tutto questo scandirà, domenica 21 gennaio 2018, dalle ore 15 alle ore 21 – alla Sala Conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto di Trento,  sede di Trento via Calepina 1 – una giornata intensa, culturale e musicale, dedicata ad onorare la memoria delle vittime della Shoa.

Percorsi della memoria: come pietre d’inciampo è il titolo dell’iniziativa, che raccoglie una vasta serie di eventi. A organizzare la manifestazione è l’Associazione culturale Piazza del Mondo di Trento (in collaborazione con l’Associazione culturale MotoContrario) fortemente attiva sui temi dell’impegno civile e della divulgazione presso i giovani delle istanze del sapere e della conoscenza, insieme con l’apertura al nuovo. Prospettiva storica e proiezione al futuro sono due lati di una tensione necessaria affinché il senso di sé, della propria identità, maturi in senso positivo, verso dinamiche realizzative e progettuali. Prospettive dell’identità è il titolo – significativo in questo senso – di un più vasto progetto dell’Associazione Piazza del Mondo, in cui rientra anche quest’iniziativa, che vuole esprimere il senso della memoria e insieme essere denuncia contro razzismo, violenza e intolleranza.

Quattro concerti scandiranno la lunga giornata culturale (con interpreti di rilievo quali Andrea Mattevi alla viola, Emanuele Dalmaso e Mattia Grott ai sassofoni, Maria Rosa Corbolini e Cosimo Colazzo al pianoforte, e il soprano Patrizia Zanardi), alternati a momenti di lettura di brani letterari e poetici, di testimonianze e di ricostruzione storica (scelti a cura di Giuliana Adamo), a momenti di improvvisazioni musicali e poetiche (con Ettore Filippi e il MotoContrario ensemble), e a momenti musicali in cui saranno protagonisti giovani musicisti (studenti del Conservatorio “Bonporti” di Trento).

Il programma è dedicato alla memoria degli offesi per fare ricordare e riflettere gli ascoltatori attraverso la sollecitazione del suono e della parola.

Alle ore 15.00 apre la giornata Andrea Mattevi, che esegue alla viola brani di Ligeti, Bach, Hindemith e Telemann, in un concerto dal titolo La memoria, il domani.

Segue un intervento musicale di studenti del Conservatorio di musica di Trento, delle Scuole di Pianoforte dei docenti Maria Rosa Corbolini, Laura Di Paolo, Mario Coppola, Fabio Consoli: alle 15:45 il primo degli interventi, cui seguiranno nell’arco della giornata altre finestre alle 17:15 e alle 18:45. Si potranno così ascoltare (in questi interventi cui è stato dato titolo Spazio giovani: il nostro futuro) musiche di Bach, Beethoven, Mendelssohn, Chopin.

Anche le letture, a cura di Giuliana Adamo, scandiranno ad orari dedicati (16:00; 17:30; 19:00; 20:15) la giornata, con un loro spazio dedicato dal titolo Antigiudaismo e razzismo: le nostre voci contro. I pezzi musicali saranno così intervallati dalla lettura di brani provenienti da opere importanti sulla tragedia nazista, sul razzismo e sull’intolleranza. I testi scelti sono tratti da: Primo Levi, Se questo è un uomo (I ed. 1947); Giuliana Adamo, Vittore Bocchetta: una vita contro. Ribelle, antifascista, deportato, esule, artista (2012); David Nirenberg, Antigiudaismo. La tradizione occidentale (I ed. Inglese 2013; traduzione italiana di Giuliana Adamo e Paolo Cherchi  2016); Paul Celan da Poesie (Meridiano, Mondadori, 1998, a cura di Giuseppe Bevilaqua), Antonella Anedda Angioy dalla raccolta Notti di pace occidentale (2001).

Le improvvisazioni poetiche e musicali coinvolgeranno la voce di Ettore Filippi e il MotoContrario ensemble (che potrà allargarsi ad altri musicisti presenti) in varia formazione. Poesie di Edmond Jabes e di Paul Celan, come di altri autori legati alla cultura ebraica o che hanno vissuto le persecuzioni fasciste e naziste, saranno la base di un’interpretazione vocale che si spingerà verso la penetrazione sonora del testo insieme con una musica improvvisata che nasce aperta all’incrocio di comuni tensioni creative: alle 16:15, alle 17:45, alle 19:15, alle 20:30).

Il duo pianistico composto da Cosimo Colazzo e Maria Rosa Corbolini, sarà impegnato, nella formazione a quattro mani, alle ore 16:30 in un concerto (dal titolo: Resistenza contro il fascismo. La musica di Lopes-Graça), che ha in programma musiche di Fernando Lopes-Graça, autore perseguitato sotto il lungo regime fascista di Salazar in Portogallo. La sua musica si lega al folclore contadino portoghese, che viene messo in una relazione di tensione con le ricerche musicali più avanzate, costituendosi in questo modo come linguaggio personale e insieme come messaggio politico, che valorizza la ricchezza e l’autonomia della cultura contadina.

Alla 18:00 il soprano Patrizia Zanardi interpreterà brani musicali di Cosimo Colazzo, in duo con il compositore al pianoforte), su testi di vari autori (Luigi Reitani, Maria Attanasio, Antonella Anedda, Giovanni Pascoli, Emilio Villa), in un concerto dal titolo Poesia e musica: Performative Arts Today. (Ricordiamo per inciso che il concerto avrà una sua replica il 2 febbraio prossimo a Dublino, presso il Trinity College, nell’ambito di una giornata internazionale dedicata al tema Performative Arts Today, organizzata dal Trinity College di Dublino, in collaborazione con Ambasciata d’Italia, Istituto Italiano di Cultura a Dublino e la stessa Associazione Piazza del Mondo).

Concerto conclusivo sarà quello dal titolo Dialoghi, che coinvolge il duo di sassofoni composto da Emanuele Dalmaso e Mattia Grott, che eseguirà musiche di Hindemith, Koechlin, Carro, Zare, Grott.

Sarà una giornata lunga e intensa di riflessione, memoria, produzioni e lanci creativi, in cui le parole poetiche e letterarie che cercano, rispettivamente, di esprimere la verità del male e del dolore e di portare testimonianza sull’indicibile che uomini hanno perpetrato ai danni di tanti milioni di altri uomini, saranno arricchite dalle note della musica: unico linguaggio capace di andare oltre, aldilà di traduzioni, comparativismi, incomprensioni nella trasmissione del messaggio.

Si tratta di un’opportunità di arricchimento per la società civile, di grande portata culturale, letteraria e musicale. Da non perdere.


Info: www.piazzadelmondo.it – segreteria@piazzadelmondo.it