1 Luglio 2025 | ||
20:00 | a | 21:00 |

RICERCANDO L’IMPREVEDIBILE
Opera multimediale
Musica di Cosimo Colazzo – Regia di Francesco Casu
Con Agorart ensemble
Museo Castromediano, Lecce
Martedì 1 luglio 2025 – ore 20:00
Ingresso libero
Un evento artistico inedito e coinvolgente approda al Museo Castromediano di Lecce: Ricercando l’imprevedibile, opera multimediale nata dal dialogo tra musica contemporanea, videoarte e l’eredità poetica e visiva di Maria Lai.
Ideata e realizzata dal compositore Cosimo Colazzo e dal regista e artista visivo Francesco Casu, l’opera si presenta come una tessitura polifonica di linguaggi, dove suono, immagine e parola si fondono in una trama poetica e sensibile. Al centro del progetto, lo Spartito cucito (1983), opera inedita di Maria Lai lasciata in dono a Casu con l’invito a farne seme generativo per nuove creazioni.
Da questo lascito nasce un lavoro artistico che esplora il concetto di arte come processo infinito di trasformazione. La voce e le parole di Maria Lai – restituite in video, attraverso registrazioni inedite e citazioni poetiche – si intrecciano con la musica rarefatta di Colazzo, eseguita dal vivo da Agorart ensemble, e con le immagini visuali elaborate in tempo reale da Casu, in una regia video dal vivo che trasforma il maxi schermo in una scenografia dinamica e cangiante.
L’opera propone un percorso immersivo e visionario, dove lo spettatore è invitato a esplorare il senso dell’arte come scoperta, stupore e possibilità. Le immagini includono materiali preziosi: le sequenze dinamiche dello Spartito cucito, le riprese originali di Legarsi alla montagna (1981) di Tonino Casula, e i filmati inediti dell’artista al lavoro nel suo atelier, raccolti da Casu in forma poetico-narrativa.
La musica di Colazzo dialoga profondamente con la poetica di Maria Lai: una ricerca che si alimenta di materiali minimi, capaci di generare bellezza nel silenzio, nel vuoto, nell’ascolto del possibile. Un linguaggio sonoro che non impone, ma suggerisce e sussurra, lasciando spazio all’imprevisto e all’emozione.
L’opera multimediale costituisce un’occasione unica per lasciarsi attraversare dalla forza poetica di un lavoro che celebra la memoria e l’eredità di Maria Lai, proiettandola verso nuove forme e nuovi orizzonti dell’arte contemporanea.
Agorart
ensemble dà vita alla partitura con:
Davide Baldo (flauto, flauto in Sol)
Emanuele Dalmaso (clarinetto)
Filippo Corbolini (sax)
Flora Vedovelli (arpa)
Cosimo Colazzo (pianoforte)
L’evento è prodotto da Associazione Culturale Piazza del Mondo di Rovereto, realtà attiva nella sperimentazione artistica e nella valorizzazione delle connessioni tra linguaggi creativi, con progetti in ambito musicale, teatrale e multimediale, in collaborazione con Fondazione e Archivio Maria Lai, che costudiscono la memoria dell’opera di Maria Lai, promuovendo eventi culturali, esposizioni, pubblicazioni. L’evento si è potuto realizzare grazie alla collaborazione intessuta con il Museo Castromediano di Lecce, che ospita l’evento, con diversi altri soggetti culturali e istituzionali, e al contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto.