Nell’ambito di “Come nasce un’opera”, un concerto con opere nuove scritte appositamente per il progetto dai compositori Aralla, Colazzo, Colombo Taccani

19 Novembre 2019
21:00a22:00

Agorà Forum & Sounds

COME NASCE UN’OPERA

Giornate di studio e Performance

19-20 novembre 2019

Rovereto

Concerto

Première

Prime esecuzioni assolute di nuove opere composte per il progetto “Come nasce un’opera”

MP Saxophone Quartet: E. Dalmaso, M. Grott, S. Azzolini, S. Del Castagné

Martedì 19 novembre 2019 | ore 21  

ROVERETO | Biblioteca Civica “Tartarotti” – Sala Universitaria – Corso Bettini 43

Domenica 24 novembre 2019 | ore 20.30

SMARANO | Auditorium Smarano International Organ Academy – Via Torre 8

A Rovereto si svolgono due giornate (19 e 20 novembre) di studio e confronto culturale sui temi della creatività in ambito artistico e scientifico. Come nasce e si sviluppa un’idea? Come si precisa in un progetto diventando un’opera, una scoperta, un’invenzione?

Nell’ambito di questo progetto, dal titolo significativo “Come nasce un’opera”, è stato chiesto a quattro compositori (Paolo Aralla, Cosimo Colazzo, Giorgio Colombo Taccani, Paolo Perezzani) di scrivere, ciascuno, un’opera nuova per l’esecuzione in prima assoluta da parte dell’ensemble “MP Saxophone Quartet”.

Nel concerto vengono proposte le opere composte da Aralla, Colazzo, Giorgio Colombo Taccani. Quella di Paolo Perezzani, dal titolo Nascita, esposizione, per quartetto di sassofoni e pianoforte, sarà proposta al pubblico in una successiva occasione.

Si ha così, nel concerto – proposto a Rovereto, quindi a Smarano (dove è in corso un’altra significativa esperienza, promossa anch’essa da “Piazza del Mondo”, di laboratori che coinvolgono giovani compositori), la concreta espressione  del complesso percorso di individuazione di un’opera musicale: che è proiezione dell’identità artistica dell’autore, ma è plasmata anche dall’interpretazione, dallo spazio in cui si realizza, dall’ascolto e dalle dinamiche della comunicazione.

 

Paolo ARALLA (1960)  Coro (2019)per quartetto di sassofoni – prima esecuzione assoluta

Cosimo COLAZZO (1964) La fine, l’inizio, il corpo di mezzo (2019) per quartetto di sassofoni-  prima esecuzione assoluta

Giorgio COLOMBO TACCANI   (1961) Nessuna piazza è muta (2019) per quartetto di sassofoni – prima esecuzione assoluta

GLI INTERPRETI

MP Saxophone Quartet è l’ensemble per cui sono state scritte le opere in programma qui eseguite in prima esecuzione assoluta. La rilevanza del progetto testimonia il prestigio che nel tempo ha acquisito MP Saxophone Quartet. L’ensemble, nato nel 2013 a Trento, ha nel tempo maturato una rilevante esperienza interpretativa nel campo della musica contemporanea: protagonista di prime mondiali, europee o nazionali di nuove opere, alcune delle quali scritte appositamente per il quartetto. Svolge un’intensa attività concertistica. Rilevante è anche la collaborazione con l’Associazione Culturale “MotoContrario”, che promuove il festival “Contrasti” a Trento e una Call internazionale, di grande richiamo tra i compositori, e per la quale vengono scritte anche opere per quartetto di sassofoni. Le opere selezionate vengono eseguite da MP Saxophone Quartet nell’ambito del Festival.  Il quartetto è composto da:  Emanuele Dalmaso (sax soprano), Mattia Grott (sax contralto), Sveva Azzolini (sax tenore) e Simone Dalcastagnè (sax baritono).

GLI AUTORI

Paolo Aralla ha studiato la composizione con Franco Donatoni. Si è affermato in importanti concorsi di composizione (Atem di Terni; “Gaudeamus” di Amsterdam; “C. Togni” di Brescia; “Contilli” di Messina). Ensemble Intercontemporain gli ha commissionato un lavoro per orchestra, “Maree: primo quaderno”, eseguito in prima assoluta alla Cité de la Musique (Parigi 1999) sotto la direzione di Jonathan Nott. Ha inoltre ricevuto commissioni dalla Fondazione Arturo Toscanini, dal Miller Theatre (Columbia University) di New York, dal Teatro Comunale di Bologna, dal Cedar Lake di New York, dalla Fondazione Gaudeamus di Amsterdam, dalla Biennale di Venezia, dal Joyce Theatre di New York, dal Teatro di Perm; nella primavera 2009 l’Austrian Cultural Forum di New York gli dedica un concerto monografico affidato ai musicisti dell’Either/Or ensemble. La sua musica è interpretata da musicisti e ensemble di prestigio internazionale. Dal 2005 collabora con il coreografo Luca Veggetti alla realizzazione di una serie di progetti coreografico-musicali (PiecesForTheHumanVoice) nei quali è caratterizzante l’uso dei dispositivi di elaborazione del suono in tempo reale. Nel 2002 è tra i fondatori a Bologna del FontanaMIXensemble. Nel 2004 fonda la rassegna di concerti Exitime dedicata alle esperienze musicali della contemporaneità. È docente di “Composizione” presso il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna.

Cosimo Colazzo è diplomato in Pianoforte, Composizione, Direzione d’orchestra. Inoltre è laureato in Filosofia. Ha studiato la composizione con Salvatore Sciarrino. Ha seguito corsi con Luigi Nono, Pierre Boulez, Peter Eotvoss, e altri importanti artisti. È stato premiato in concorsi di composizione: nazionali (SIAE, Belveglio; USCII Trieste, “Gesualdo da Venosa” Potenza) e internazionali (ICONS, “Prague Spring”, “Sanremo Classico”, Youth Music Forum”, Kiev, ISCM – World Music Days Musica Nova Sofia, Edvard Grieg Oslo, Foro Internacional de Música Nueva, Città del Messico). Le sue composizioni sono eseguite in Italia e in vari paesi all’estero. Collabora con riviste musicologiche, di analisi musicale e di filosofia. Autore di volumi e saggi, nel 2019 ha pubblicato per le edizioni LIM: Musica e impegno. L’antifascismo e l’opera di Fernando Lopes-Graça. Dal 2005 al 2011 ha diretto il Conservatorio di musica di Trento, dove attualmente è docente di Composizione. Inoltre, dal 2012, è Faculty Member della Italian School del Middlebury College negli Stati Uniti.

Giorgio Colombo Taccani ha compiuto gli studi al conservatorio G. Verdi di Milano sotto la guida di Pippo Molino e Azio Corghi, e nello stesso istituto si diploma in composizione e pianoforte; in seguito si perfeziona con Franco Donatoni all’Accademia nazionale di Santa Cecilia e con György Ligeti e partecipa ad un seminario dell’IRCAM (Parigi) dedicato all’informatica musicale. Si laurea in lettere moderne all’Università Statale di Milano sotto la guida di Francesco Degrada. Attivo anche come musicologo, la sua tesi di laurea su Bruno Maderna riceve nel 1993 il Premio Missiroli. Ha insegnato composizione alla Civica scuola di musica di Milano, mentre dal 1999 è titolare della classe di composizione presso il conservatorio G. Verdi di Torino.

Con la collaborazione di

Comune di Rovereto, Biblioteca  Civica “Girolamo Tartarotti”

Università degli Studi di Trento, Dipartimento di Scienze della Cognizione e della Formazione

Associazione Culturale “MotoContrario”
Associazione di Promozione Sociale “Mons. C. Eccher”

Associazione Filarmonica Rovereto

 

Con il contributo di

Provincia Autonoma di Trento

Regione Autonoma Trentino Alto Adige

BIM dell’Adige, Consorzio dei Comuni della Provincia di Trento

Comune di Rovereto

Comunità della Vallagarina

Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto

Ingresso libero

Info: segreteria@piazzadelmondo.itwww.piazzadelmondo.it